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giovedì 24 gennaio 2013

La Scacciata



Le origini della scacciata (schiacciata in italiano) sono antichissime. In origine era un disco di pasta ottenuto amalgamando acqua e cereali vari macinati, poi "schiacciato" per poter essere cotto su pietre rese roventi dal fuoco. Le antiche scacciate, insaporite con erbe o ingredienti vari, erano azime. L'introduzione dell'uso del lievito da parte degli egiziani segnò una svolta importante nella storia dell'alimentazione. La diffusione poi, con i romani, del frumento fu il passo decisivo verso lo sviluppo di quella cultura del pane giunta ai nostri giorni.

Nelle tavole rurali del Regno di Sicilia e poi delle Due Sicilie si sviluppò questo piatto e agli inizi del XVIII secolo si presentò nelle tavole siciliane a base di verdure e carne. Raggiunse il suo successo quando lo stesso Moncada, principe di Paternò nel 1763, lo volle sulla sua tavola nei festeggiamenti natalizi. Da allora la tradizione lo colloca come piatto natalizio con una ricetta tramandata da generazioni.

Ad oggi la scacciata presenta una vasta diffusione sul territorio catanese ed un ampia commercializzazione di tipo unicamente artigianale. Per la preparazione della pasta è da evitare l'uso di impastatrici meccaniche. La farina unita alla pasta madre e all'acqua si trasforma in qualcosa che solo la lavorazione manuale può vivificare. Lavorare la pasta, stenderla, plasmarla con il calore della mano, diteggiarla, fare all'amore con essa, è il rito ancestrale da cui nasce la scacciata catanese.

Per l'impasto - Ingredienti:


500 gr. di farina 00;
500 gr. di farina di semola rimacinata;
30 gr. di lievito di birra (o se avete la possibilità di lievito madre);
8 cucchiai di latte;
1 cucchiaio di zucchero;
2 cucchiai rasi di sale fino;
4 cucchiai di olio d'oliva extravergine;
500 gr. (circa) di acqua tiepida.


Procedimento:

Setacciate la farina. In una ciotola stemperate il lievito con poca acqua tiepida. Unite un cucchiaio di farina e impastate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo che lascerete fermentare, coperto da un panno, in una terrina leggermente infarinata, per mezz'ora. Disponete ora a fontana sulla spianatoia il resto della farina. Mettete nel centro il panetto lievitato, la rimanente acqua, il latte, l'olio, il sale e lo zucchero. Impastate con le mani in modo da ottenere un composto che non attacca sulla spianatoia e sulle mani. Lavorate ancora l'impasto con energia stendendolo e raccogliendolo più volte. Formate una palla, ponetela in una ciotola infarinata, incidetela a croce e lasciate lievitare, coperta da un panno di lana, per circa due ore.


Per il ripieno - Ingredienti:


1 kg di broccoli (broccoletti siciliani);
3 nodi di salsiccia;
100 gr. di provola;
parmigiano q.b.;
sale qb;
olio d'oliva q.b.;
2 agli;
peperoncino q.b..



Procedimento:

Dopo aver nettato e pulito i broccoletti, lessateli in acqua calda e aggiungete il sale qb. Successivamente, scolateli e ripassateli in una padella con olio, aglio e un po' di peperoncino per pochi minuti. A parte preparate la salsiccia, togliete il budello e dividetela a tocchetti senza grassi, rosolateli in padella con olio e aglio per pochi minuti. Tagliate la provola a dadini.


Farcire l'impasto:


Prendete la pasta ormai lievitata e ponetela sulla spianatoia, lavoratela con le mani sbattendola più volte per qualche minuto per farla diminuire di volume. Prendete una teglia con della carta forno, ungetela con l'olio e dopo stendete la pasta (la parte utile a ricoprire la teglia, il resto mettetelo da parte). Conditela con il ripieno che avete preparato aggiungendo prima i broccoletti e la salsiccia, grattugiate un po' di parmigiano in modo omogeneo e aggiungete la provola sparsa a dadini (se volete potete aggiungere qualche oliva nera senza osso e tagliata a pezzettini). Stendete il rimanente della  pasta sopra il ripieno e sigillate per bene con i polpastrelli tutti i lati. Prendete una forchetta e fate per tutta la superficie alcuni trafori, ungetela di olio e ponete la scacciata sulla piastra inferiore del forno (statico) a 220 gradi per 10 min., dopo spostatela sulla piastra intermedia a 200 gradi per circa 15 min.